The China Mail - Editore, ricerche vanno pubblicate su database pubblici

USD -
AED 3.672497
AFN 69.000536
ALL 83.649557
AMD 383.579728
ANG 1.789699
AOA 916.999985
ARS 1321.250555
AUD 1.534685
AWG 1.8
AZN 1.703007
BAM 1.679887
BBD 2.019988
BDT 121.546582
BGN 1.683697
BHD 0.377008
BIF 2950
BMD 1
BND 1.285415
BOB 6.937722
BRL 5.442012
BSD 1.000404
BTN 87.682152
BWP 13.460572
BYN 3.294495
BYR 19600
BZD 2.009594
CAD 1.37775
CDF 2889.999746
CHF 0.811925
CLF 0.024706
CLP 969.189717
CNY 7.188205
CNH 7.1937
COP 4029.54
CRC 505.91378
CUC 1
CUP 26.5
CVE 95.374972
CZK 21.061099
DJF 177.719758
DKK 6.42537
DOP 61.105552
DZD 130.032005
EGP 48.489403
ERN 15
ETB 139.550314
EUR 0.86089
FJD 2.255402
FKP 0.743585
GBP 0.744445
GEL 2.698126
GGP 0.743585
GHS 10.525042
GIP 0.743585
GMD 72.497251
GNF 8675.00009
GTQ 7.675558
GYD 209.256881
HKD 7.84986
HNL 26.240181
HRK 6.486697
HTG 131.005042
HUF 340.595498
IDR 16306.4
ILS 3.414531
IMP 0.743585
INR 87.66495
IQD 1310.582667
IRR 42124.999755
ISK 123.100316
JEP 0.743585
JMD 160.172472
JOD 0.708948
JPY 148.212002
KES 129.527064
KGS 87.4283
KHR 4006.999858
KMF 424.124981
KPW 899.999763
KRW 1391.489793
KWD 0.305759
KYD 0.833695
KZT 543.546884
LAK 21600.000157
LBP 89549.999943
LKR 300.876974
LRD 201.49346
LSL 17.759543
LTL 2.95274
LVL 0.60489
LYD 5.424991
MAD 9.059503
MDL 16.77697
MGA 4435.000332
MKD 52.978907
MMK 2099.278286
MNT 3593.667467
MOP 8.089228
MRU 39.902517
MUR 45.38024
MVR 15.398617
MWK 1736.502891
MXN 18.675261
MYR 4.240501
MZN 63.960351
NAD 17.760388
NGN 1534.502089
NIO 36.813557
NOK 10.222235
NPR 140.288431
NZD 1.683445
OMR 0.384499
PAB 1.000417
PEN 3.529003
PGK 4.147401
PHP 57.110358
PKR 284.000122
PLN 3.665129
PYG 7493.26817
QAR 3.640503
RON 4.358898
RSD 100.831997
RUB 79.503779
RWF 1444
SAR 3.752769
SBD 8.230592
SCR 14.131024
SDG 600.486637
SEK 9.636885
SGD 1.286655
SHP 0.785843
SLE 23.1502
SLL 20969.503947
SOS 571.501901
SRD 37.409934
STD 20697.981008
STN 21.35
SVC 8.75335
SYP 13001.771596
SZL 17.760604
THB 32.449955
TJS 9.318983
TMT 3.51
TND 2.88725
TOP 2.342103
TRY 40.71677
TTD 6.789983
TWD 29.963999
TZS 2514.999959
UAH 41.483906
UGX 3564.541828
UYU 40.068886
UZS 12623.999672
VES 130.96022
VND 26233
VUV 119.401149
WST 2.653917
XAF 563.432871
XAG 0.026516
XAU 0.000298
XCD 2.702549
XCG 1.803033
XDR 0.700441
XOF 562.496338
XPF 103.250064
YER 240.275011
ZAR 17.758797
ZMK 9001.192858
ZMW 23.260308
ZWL 321.999592
Editore, ricerche vanno pubblicate su database pubblici
Editore, ricerche vanno pubblicate su database pubblici

Editore, ricerche vanno pubblicate su database pubblici

De Fiore contro declino di rigore e di incorruttibilità

Dimensione del testo:

"I risultati delle ricerche dovrebbero essere pubblicati nei data base disponibili pubblicamente, ai quali potrebbero accedere sia i ricercatori per valutare la riproducibilità e l'affidabilità di quei risultati, sia i cittadini o libere associazioni di cittadini". A sostenere questa tesi paradossalmente non è uno scienziato ma è proprio un editore del settore, Luca De Fiore, d.g. de Il Pensiero Scientifico Editore, intervenuto a un incontro sul tema alla Sissa, Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, di Trieste. De Fiore, autore di un libro in cui svela il declino di rigore e incorruttibilità nell'editoria scientifica a favore di un approccio economico-finanziario finalizzato a carriere e successo, avvalora la propria tesi "radicale" sottolineando che "le ricerche di cui vengono pubblicati i risultati, sono state realizzate con fondi pubblici: non possono dunque essere il carburante che fa conseguire enormi profitti ad attori privati come le grandi case editrici scientifiche internazionali". "I problemi di cui soffre l'editoria scientifica accademica sono problemi di sistema, nel senso che sono tante le cose che non funzionano - prosegue De Fiore - dal punto di vista più culturale che economico. Allora è difficile risolvere la crisi dell'editoria scientifica agendo sui singoli problemi cioè ad esempio, della peer review, cioè la valutazione della qualità, dell'impact factor, cioè come valutare l'impatto che un articolo, uno studio, ha avuto a livello di ricerca, di comunità scientifica, di utilizzazione di quel sapere per migliorare, nel caso della medicina, la salute delle persone. Allora, intervenire sui singoli aspetti è possibile ma è molto difficile, sono tanti decenni che ci si prova". Una "soluzione alla radice" sarebbe dunque quella di pubblicare i risultati delle ricerche nei data base disponibili pubblicamente". La pandemia ha evidenziato un disorientamento dell'opinione pubblica nei confronti della scienza. C'è un allontanamento tra questi due ambiti. "C'è un progressivo distacco dalla sensibilità dei cittadini rispetto al mondo della ricerca - sostiene De Fiore - I ricercatori vengono visti con diffidenza, si pensa sempre che ci sia qualche pensiero che non viene esplicitato da parte di chi fa ricerca, qualche risultato tenuto nascosto; questa è una cosa di cui la comunità scientifica dovrebbe tenere in grande considerazione. In un anno nel 2023 sono stati ritirati 10mila articoli scientifici pubblicati su riviste accademiche perché i risultati non erano falsi ma erano stati falsificati. Queste notizie raggiungono i cittadini e la comunità scientifica dovrebbe attrezzarsi per far si che queste cose succedano molto più raramente di quanto non accada", conclude l'editore.

R.Lin--ThChM