

Lincei favorevoli a qualsiasi iniziativa umanitaria a Gaza
In un documento. 'Governo israeliano dovrà fare il primo passo'
L'Accademia Nazionale dei Lincei dichiara la "piena disponibilità a sostenere e promuovere qualsiasi iniziativa umanitaria volta a migliorare le condizioni della popolazione di Gaza, pur rimanendo chiari sul fatto che è il governo israeliano a dover fare il primo passo". E' la posizione che l'accademia scientifica più antica del mondo espone in un documento sulla situazione umanitaria e politica a Gaza e in Israele, elaborato nelle scorse settimane e in linea con quello della Israel Academy of Sciences and Humanities. "I due documenti - osservano i Lincei - manifestano sostanziale identità di vedute e di preoccupazioni. Ci auguriamo che possano in qualche modo contribuire a risolvere una situazione sempre più tragica". "La guerra è sempre un fallimento dell'umanità, ovunque venga combattuta. Per chi dedica la propria vita alla scienza, l'uso delle armi è particolarmente intollerabile: nega i principi stessi che sono alla base della pratica medica e sanitaria. Eppure è proprio in questi contesti drammatici che il dovere di cura diventa ancora più urgente", si legge nel documento. "In un contesto internazionale sempre più dominato dalle armi e dalle logiche di potere, in aperta contraddizione con i principi sanciti dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e con l'ideale di progresso civile che dovrebbe escludere l'uso delle armi come strumento di risoluzione delle controversie tra popoli e nazioni, la situazione di Gaza si distingue per la sua inaudita gravità".
S.Davis--ThChM