The China Mail - Oltre 30 anni al Maggio, in pensione il primo violino Pierini

USD -
AED 3.672504
AFN 66.265317
ALL 82.40468
AMD 381.537936
ANG 1.790403
AOA 917.000367
ARS 1449.250402
AUD 1.508523
AWG 1.8025
AZN 1.70397
BAM 1.670125
BBD 2.014261
BDT 122.309039
BGN 1.670704
BHD 0.377951
BIF 2957.004398
BMD 1
BND 1.292857
BOB 6.910892
BRL 5.541304
BSD 1.000043
BTN 89.607617
BWP 14.066863
BYN 2.939243
BYR 19600
BZD 2.011357
CAD 1.37965
CDF 2558.50392
CHF 0.79556
CLF 0.023213
CLP 910.640396
CNY 7.04095
CNH 7.033604
COP 3808
CRC 499.466291
CUC 1
CUP 26.5
CVE 94.159088
CZK 20.779904
DJF 178.088041
DKK 6.380104
DOP 62.644635
DZD 130.069596
EGP 47.704197
ERN 15
ETB 155.362794
EUR 0.853804
FJD 2.283704
FKP 0.746974
GBP 0.747496
GEL 2.68504
GGP 0.746974
GHS 11.486273
GIP 0.746974
GMD 73.000355
GNF 8741.72751
GTQ 7.663208
GYD 209.231032
HKD 7.78155
HNL 26.346441
HRK 6.434404
HTG 131.121643
HUF 330.190388
IDR 16697
ILS 3.20705
IMP 0.746974
INR 89.57735
IQD 1310.106315
IRR 42100.000352
ISK 125.630386
JEP 0.746974
JMD 160.018787
JOD 0.70904
JPY 157.75804
KES 128.909953
KGS 87.450384
KHR 4013.492165
KMF 420.00035
KPW 899.985447
KRW 1475.760383
KWD 0.30723
KYD 0.83344
KZT 517.535545
LAK 21660.048674
LBP 89556.722599
LKR 309.636651
LRD 177.012083
LSL 16.776824
LTL 2.95274
LVL 0.60489
LYD 5.420776
MAD 9.166901
MDL 16.930959
MGA 4548.055164
MKD 52.559669
MMK 2099.831872
MNT 3551.409668
MOP 8.015542
MRU 40.023056
MUR 46.150378
MVR 15.450378
MWK 1734.170189
MXN 18.033704
MYR 4.077039
MZN 63.903729
NAD 16.776824
NGN 1460.160377
NIO 36.804577
NOK 10.138704
NPR 143.372187
NZD 1.737016
OMR 0.385423
PAB 1.000043
PEN 3.367832
PGK 4.254302
PHP 58.571038
PKR 280.195978
PLN 3.59225
PYG 6709.363392
QAR 3.641038
RON 4.335404
RSD 100.004038
RUB 80.695957
RWF 1456.129115
SAR 3.750651
SBD 8.146749
SCR 15.161607
SDG 601.503676
SEK 9.268304
SGD 1.293304
SHP 0.750259
SLE 24.050371
SLL 20969.503664
SOS 570.513642
SRD 38.441504
STD 20697.981008
STN 20.921395
SVC 8.750267
SYP 11057.107339
SZL 16.774689
THB 31.425038
TJS 9.215661
TMT 3.5
TND 2.927287
TOP 2.40776
TRY 42.746504
TTD 6.787925
TWD 31.518904
TZS 2495.196618
UAH 42.285385
UGX 3577.131634
UYU 39.263908
UZS 12022.543871
VES 282.15965
VND 26312.5
VUV 121.400054
WST 2.789362
XAF 560.144315
XAG 0.014892
XAU 0.000231
XCD 2.70255
XCG 1.8024
XDR 0.69664
XOF 560.144315
XPF 101.840229
YER 238.403589
ZAR 16.77901
ZMK 9001.203584
ZMW 22.626703
ZWL 321.999592
Oltre 30 anni al Maggio, in pensione il primo violino Pierini
Oltre 30 anni al Maggio, in pensione il primo violino Pierini

Oltre 30 anni al Maggio, in pensione il primo violino Pierini

Ma 'non appendo i guantoni. Mehta il mio papà musicale'

Dimensione del testo:

Mehta il suo "papà musicale", Sinopoli "mentore della bacchetta e un amico che ho sempre con me", il rigore ma pure la simpatia di Muti, Abbado che lo volle nella neonata orchestra del Festival di Lucerna. Senza dimenticare Enrico Sciarra, suo maestro al conservatorio a Livorno, a sua volta allievo del grande Antonio Abussi: "Sono un po' l'erede della scuola dei vecchi dinosauri" commenta sorridendo Domenico Pierini, primo violino del Maggio musicale dal 1 novembre ufficialmente in pensione: aveva 18 anni quando suonò per la prima volta con il Maggio in una produzione storica di GurreLieder di Schoenberg con Mehta e il grande attore Klaus Maria Brandauer e sempre Mehta lo invitò stabilmente a 21 anni con l'Orchestra fiorentina. Fu lui poi a sceglierlo come primo violino di spalla, ruolo ricoperto dal 1990 a oggi. Con il maestro indiano si sono 'salutati' in scena lo scorso 6 ottobre, quando Mehta è tornato a dirigere al Maggio: "'Io non ti dimentico', mi ha ripetuto più volte" racconta Pierini. Sabato 26 ottobre invece l'ultima esibizione come orchestrale del Maggio, con Gatti sul podio. In entrambi i concerti Pierini aveva nel taschino un fazzoletto rosso esibito nelle occasioni speciali. E quella di sabato "è stata una grande, memorabile serata, anche per l'esecuzione: sembra che l'Orchestra sapendo che era la mia ultima esibizione sia stata più partecipe e appassionata di sempre". E poi il pubblico: "Quando sono entrato in scena un boato, un'empatia che mi ha reso felice: quando si fa musica non c'è bisogno di parole per sentire quello che sta per accadere". Lunghissimi gli applausi alla fine, accompagnati dagli abbracci con Gatti e dai suoi ringraziamenti a tutti. "Grandissimo direttore" commenta Pierini che in mente ha però sempre il suo "papà musicale", Mehta: "Mi ha dato fiducia fin dalla prima audizione, avevo 18 anni, vide in me qualcosa, non so, del talento", spiega con un tono quasi incredulo, probabilmente perché, per le tante emozioni, ancora si sente come "nella centrifuga di una lavatrice" anche se afferma di aver "deciso di stendere i panni". "Devo la mia carriera alla fiducia e al lavoro fatto insieme a Mehta, rimane il mio punto di riferimento con tutto il rispetto per tutti gli altri direttori con cui ho suonato", tra cui Luisi, Ozawa, Sawallisch, Giulini, Previn, Abbado, Muti, "un'altra colonna portante" e di cui ricorda anche la consuetudine, quando erano in tournee con la Filarmonica della Scala in Asia, di ritrovarsi davanti ai camerini a fumare: 'Pierini, Pierini fumiamoci insieme una sigaretta' mi diceva". E poi Sinopoli, "il mio padrino per la bacchetta": Pierini si è dedicato anche alla direzione, che negli ultimi anni ha però un po' lasciato. "Con Sinopoli - ricorda - ci davamo del tu. Un grande intellettuale: studioso, compositore, medico, si stava per laureare in archeologia. Quando lo conobbi avevo 30 anni, mi ha aperto cento universi tutt'ora aperti, ho imparato tantissimo, soprattutto lo studio della personalità dei compositori". Proprio una "bellissima bacchetta d'argento" e una "Made in India" sono state il regalo della sua Orchestra del Maggio: "Forse vorrà dire che devo ricominciare? Spero siano di buon auspicio". Tra i doni anche "la partitura della Manon Lescaut che amo da morire, ultima opera diretta da Bartoletti al Maggio quando io ero spalla, da allora non più eseguita". Intanto al Maggio augura "un futuro meraviglioso e scintillante come lo furono gli anni dal Novanta al primo decennio del 2000, se lo merita". Per il suo immediato futuro ci sono invece molti progetti tra i quali i video: sta per editarne uno del Quartetto del Maggio e vuole dedicarsi a lavori che coniughino il suono con le immagini della natura. "Ma la musica resta il mio centro di gravità, non appendo i guantoni".

L.Johnson--ThChM